Se quest’anno hai dovuto affrontare campagne di web marketing basate su Google Ads, probabilmente chi ti segue ha detto “dobbiamo implementare il Consent Mode v2 perché Google ha cambiato le proprie policy eccetera eccetera blablabla”. Tutto giusto, tutto corretto. Ma cos’è il consent mode esattamente? Cerchiamo di spiegarlo in questo articolo.
Detto in modo sintetico, il Consent Mode V2 rappresenta un’evoluzione significativa nel modo in cui i siti web gestiscono il consenso degli utenti in conformità con le normative sulla privacy. Introdotto da Google, questo strumento è cruciale per ottimizzare le campagne pubblicitarie e garantire la conformità alle leggi sulla protezione dei dati.
Cos’è il Google Consent Mode?
Come abbiamo detto, il Google Consent Mode è stato introdotto nel 2020 per aiutare i siti web a gestire il consenso ai cookie in modo conforme alle normative come il GDPR. Questo strumento permette di adattare il comportamento dei tag Google (come quelli di Google Analytics e Google Ads) in base allo stato del consenso fornito dagli utenti.
In poche parole, è una modalità di consenso che Google ha implementato per:
- rispondere alle normative (prevalentemente quelle Europee)
- tirarsi fuori da implementazioni erronee
- se vogliamo, semplificare – una volta compresa la logica di base – l’implementazione ed il caricamento di alcuni script di tracciamento attraverso Google Tag Manager
Funzionamento
Quando gli utenti visitano un sito web, il Consent Mode comunica con Google Analytics e Google Ads per determinare se i cookie possono essere utilizzati. Se gli utenti non forniscono il consenso, i dati vengono raccolti in forma anonima. Questo approccio consente di continuare a monitorare le conversioni e le performance delle campagne pubblicitarie senza compromettere la privacy degli utenti.
Perché è stata introdotta la Consent Mode V2?
Digital Markets Act (DMA)
La Consent Mode V2 è stata introdotta in risposta al Digital Markets Act (DMA) dell’Unione Europea, che richiede maggiore trasparenza e concorrenza leale nella gestione dei dati degli utenti. Questo aggiornamento mira a migliorare la conformità alle normative sulla privacy e a garantire che le aziende possano continuare a utilizzare i dati degli utenti in modo responsabile.
Obbligatorietà dal Marzo 2024
Il Consent Mode V2 esisteva anche prima, ma a partire da marzo 2024 è diventato obbligatorio per continuare a utilizzare le audience di Google Analytics 4 e Google Ads. Senza questo aggiornamento, le aziende non potranno più creare, aggiornare o importare audience, limitando significativamente le attività di remarketing: potrai cioè creare pubblici personalizzati ed utilizzarli, privandoti però della possibilità di utilizzare i pubblici dei segmenti di dati che sono quelli più interessanti perché rappresentano quegli utenti che hanno già reagito ad asset della tua attività.
Le principali novità di Consent Mode V2
Con Consent Mode V2 vengono definiti molteplici parametri di consenso che vengono abilitati/disabilitati in funzione delle scelte dell’utente: semplificando, a seconda dei consensi prestati verranno attivati più o meno script e raccolti più o meno dati, nel rispetto del consenso prestato.
Questa è una generalizzazione e centralizzazione dell’approccio precedente, dove nella sostanza veniva tutto relegato a chi effettuava l’implementazione, oppure allo strumento utilizzato per l’implementazione. Questa nuova soluzione favorisce ovviamente un approccio integrato con altri strumenti Google, perché ad esempio Google Tag Manager abiliterà/disabiliterà automaticamente gli script in funzione dei parametri letti per il consenso, senza bisogno di trigger specifici, semplificando in alcuni casi la configurazione.
Nuovi Parametri di Consenso
Vediamo di seguito i nuovi parametri di consenso inseriti con Consent Mode V2
1. ad_storage
Il parametro ad_storage gestisce il consenso per l’archiviazione dei cookie pubblicitari. Questo parametro determina se i cookie utilizzati per la personalizzazione degli annunci, il retargeting e il remarketing possono essere memorizzati sul dispositivo dell’utente. Se il consenso è negato, Google limita l’uso dei cookie pubblicitari e utilizza solo dati aggregati e anonimi per le metriche delle campagne pubblicitarie.
2. analytics_storage
Il parametro analytics_storage riguarda il consenso per l’archiviazione dei cookie analitici. Questo parametro controlla se i cookie utilizzati per raccogliere dati di analisi del sito web possono essere memorizzati. Questi cookie sono fondamentali per strumenti come Google Analytics per monitorare e analizzare il comportamento degli utenti sul sito web. Senza il consenso, i dati raccolti sono limitati e spesso anonimizzati.
3. ad_user_data
Il parametro ad_user_data è uno dei nuovi parametri introdotti con Consent Mode V2. Gestisce il consenso per l’invio dei dati personali degli utenti a Google per scopi pubblicitari. Questo parametro è cruciale per attività come il targeting personalizzato degli annunci. Se l’utente non fornisce il consenso, Google non raccoglie né utilizza i dati personali per la personalizzazione degli annunci, ma può comunque raccogliere dati anonimi per stime e analisi.
4. ad_personalization
Il parametro ad_personalization regola il consenso per la personalizzazione degli annunci in base alle interazioni dell’utente sul sito web. Questo parametro consente di determinare se Google può utilizzare i dati raccolti per mostrare annunci personalizzati agli utenti. Con il consenso, Google può fornire annunci più pertinenti e mirati. Senza il consenso, gli annunci saranno meno personalizzati e basati su dati anonimi o aggregati.
Questi parametri sono essenziali per garantire che le pratiche di raccolta e utilizzo dei dati rispettino le preferenze di privacy degli utenti, conformemente alle normative sulla protezione dei dati come il GDPR. Implementando correttamente questi parametri, le aziende possono continuare a ottimizzare le loro strategie di marketing digitale mantenendo la conformità legale e la trasparenza.
Vantaggi della Consent Mode V2
Trasparenza nella Gestione della Privacy
La Consent Mode V2 migliora la trasparenza nella gestione della privacy, garantendo che le preferenze degli utenti siano rispettate in ogni momento.
Miglioramento delle Performance Pubblicitarie
Utilizzando algoritmi di machine learning, la Consent Mode V2 permette di recuperare dati sulle conversioni anche senza consenso ai cookie, migliorando così la capacità di ottimizzare le campagne pubblicitarie.
Ottimizzazione delle Campagne
Grazie alla modellazione delle conversioni e a stime realistiche, la Consent Mode V2 aiuta a ottimizzare le strategie pubblicitarie basandosi su dati accurati.
Come implementare Consent Mode V2
In questo articolo non parleremo dell’aspetto tecnico della configurazione perché questa può variare molto in funzione del gestore utilizzato (se ci siamo riferiti a soluzioni preconfezionate del tipo Iubenda o Cookiebot) oppure delle preferenze dell’agenzia web (o del professionista) che la cura.
In termini generali, noi consigliamo di implementare il Consent Mode V2 utilizzando Google Tag Manager, legando questo agli eventuali trigger specifici della soluzione per i cookie adottata (Complianz, WordPress GDPR, Cookie Banner o altri plugin).
Verifica dell’Implementazione
Dopo l’implementazione, è importante verificare che la Consent Mode V2 sia attivata correttamente su Google Analytics e Google Ads. Questo può essere fatto controllando i rapporti di consenso e le configurazioni dei tag attraverso Google Tag Assistant.
Già, alla fine è un’altra cosa da fare
Come spesso succede con le tecnologie (e le leggi), le cose cambiano e ci si deve adeguare. Potrai continuare a fare campagne anche senza Consent Mode V2, ma gli audience di riferimenti saranno sempre più generali e meno specifici, perché questo è il trend a cui Google, Meta ed altri player del mercato ci stanno adeguando.
Se vuoi perciò campagne più efficaci, prendi atto che dovrai adeguarti: Consent Mode V2 è fondamentale per continuare a utilizzare efficacemente gli audience di Google Analytics 4 e Google Ads. Questo, a detta di Google, dovrebbe garantirti alcuni vantaggi, tra cui una maggiore trasparenza nella gestione della privacy e un miglioramento delle performance pubblicitarie.
Se hai bisogno di una mano
Vai tranquillo, siamo pronti ad aiutarti per risolvere i tuoi problemi: non sempre si riesce a fare tutto da soli.
